Dottore, temo di avere il pene piccolo e questo mi crea vergogna in palestra o al mare con gli amici e imbarazzo nell’intimità con la partner.

Sono sempre più gli uomini che si giudicano in base alla lunghezza del proprio pene pensando erroneamente che le dimensioni siano sinonimo di virilità.

In realtà, spesso si tratta di un falso problema tant’è vero che all’esame specialistico, le dimensioni del pene risultano normali.

Esistono effettivamente peni grandi e peni piccoli allo stato di flaccidità ma è in erezione che le misure vengono a “galla”.

Le dimensioni infatti vanno dai 10 ai 20 cm di lunghezza agli 8-9 di circonferenza.

Il paziente però nonostante sia stato rassicurato dallo specialista, non riesce ad accettarsi e chiede un aiuto terapeutico non solo di tipo farmacologico quando questo è possibile, ma anche di tipo chirurgico sottoponendosi ad interventi capaci di aumentare di un terzo la lunghezza e di quasi raddoppiare la circonferenza del pene.

La ipopuboaspirazione, l’allungamento del legamento sospensorio e la liposcultura del pene sono le metodiche chirurgiche più recenti per questo tipo di “patologia”.

Sono tecniche valide che però devono essere eseguite da chirurghi molto esperti per evitare la comparsa di danni a volte irreversibili.