Superiore in percentuiale anche alla stessa disfunzione erettile (D.E.), la Eiaculazione Precoce Primaria è quella condizione clinica persistente o ricorrente, che si manifesta alla minima stimolazione sessuale, prima, durante o poco dopo la penetrazione vaginale e in ogni caso prima che la persona lo desideri con conseguenze negative a livello personale, quali disagio, frustazione, ansia e a volte depressione.

In Italia la Eiaculazione Precoce è presente nel 20% degli uomini anche se solo il 9% si rivolge al medico o allo specialista andrologo.

Può essere

• Ante Portam ovvero quando si manifesta prima della penetrazione;
• Intra Moenia quando si manifesta durante la penetrazione
• Assoluta quando persiste sempre ed è partner indipendente;
• Relativa o Situazionale quando si manifesta solo con una determinata partner (partner dipendente).

Il tempo che intercorre tra l'inizio della penetrazione e l'eiaculazione intravaginale rappresenta lo IELT (Tempo di latenza eiaculatoria intravaginale) che si aggira nella Eiaculazione Precoce da trenta secondi ad uno o due minuti circa. Sono tempi così ridotti che la partner difficilmente potrà raggiungere l'orgasmo e ciò crea ulteriore frustazione.

Accanto a questa Eiaculazione Precoce definita primaria esiste anche quella di tipo Secondario ovvero quando si manifesta in uomini che fino a quel momento hanno sempre avuto un buon controllo del riflesso eiaculatorio.
Le cause della Eiaculazione Precoce Secondaria sono da attribuire ad una non buona funzionalità della tiroide, a sclerosi multipla, a prostatite acuta e cronica, vesciculite, fimosi e frenulo prepuziale breve e ciò richiede una terapia causale ovvero l'eliminazione della causa scatenante.

Classica è la Eiaculazione Precoce Secondaria che si presenta in chi ha una disfunzione erettile (D.E.). In questo caso l'uomo tende ad eiaculare velocemente per evitare la perdita dell'erezione.

Ebbene la terapiz della Eiaculazione Precoce Primaria è la DAPOXETINA che attualmente è il primo ed unico farmaco approvato per il trattamento della Eiaculazione Precoce negli uomini compresi fra i diciotto e i sessantaquattro anni.
Utilizzata al bisogno ovvero al momento del rapporto sessuale la DAPOXETINA è in grado di prolungare il tempo di latenza eiaculatoria, aumentare il controllo sulla eiaculazione, ridurre i livelli di frustazione ma ancora più importante, di migliorare la soddisfazione e il benessere sessuale del paziente e della sua partner.

Va assunta solo dopo prescrizione medica o specialistica in quanto è necessaria l'anamnesi sessuologica, la visita, nonchè indagini di laboratorio il tutto per una corretta diagnosi che dovrà anche escludere eventuali controindicazioni all'utilizzo del farmaco.