Sildenafil, Vardenafil e Tadalafil sono i “famosi” inibitori delle PDE5 utilizzati come opzione terapeutica di prima linea per la maggior parte degli uomini affetti da Disfunzione Erettile ovvero quella condizione clinica caratterizzata da persistente o ricorrente incapacità di raggiungere e mantenere un’erezione sufficiente ad ottenere una soddisfacente prestazione sessuale.

Oltre a questi farmaci che rappresentano la “seconda rivoluzione sessuale” dopo la pillola anti-fecondativa, è attualmente in commercio una nuova molecola rappresentata dall’Avanafil che si affianca ai già conosciuti Sildenafil, Vardenafil e Tadalafil.

Questo nuovo inibitore delle PDE5 sembra essere altamente selettivo e questo permetterebbe una rapida insorgenza d’azione, già entro 15 minuti dalla somministrazione, prolungata efficacia, oltre le 6 ore, bassa incidenza di effetti collaterali e maggiore spontaneità della attività sessuale.

Come i suoi predecessori, l’utilizzo dell’Avanafil presuppone sempre un controllo medico andrologico necessario per una corretta diagnosi della D.E. ovvero se psicogena, organica, o mista (organica e psicogena), il tutto per eliminare le conseguenze che l’impotenza può avere sul benessere sessuale e sulla qualità di vita della coppia.